• SUI PASSI DI DANTE

Da Varigotti a Noli

Da Varigotti a Noli sulle orme di Dante Alighieri. Possibile percorso ad anello alternativo per fare ritorno a Varigotti


Ci troviamo qui in prossimità di Finale Ligure, meta imprescindibile per gli amanti dell’arrampicata sportiva e di discipline quali mountain bike e downhill.

Il punto di partenza della camminata è la bellissima spiaggia di Varigotti con le sue pittoresche case d’influenza araba: ciò si deve alle incursioni saracene, che hanno finito col portare la popolazione a mescolarsi nel tempo ai loro invasori, come una sorta di osmosi. Alla nostra sinistra (quando guardiamo verso le alture) si stagliano le falesie del Monte Caprazoppa (291 mt.), mentre a destra è ben visibile Punta Crena con la sua antica torre di avvistamento.

L’itinerario ci porta fino a Noli, per 600 anni importante Repubblica Marinara di cui ancora oggi è testimone con il suo centro storico molto ben conservato. Dopo una veloce sosta alla Torre di Punta Crena, che svetta sulla Baia dei Saraceni e le sue acque da sogno, attraverseremo lungo tutto il percorso la tipica macchia mediterranea, dove è presente anche un interessantissimo endemismo (specie originaria e presente solo in questo areale): la Campanula di Savona. Possibile una breve deviazione verso la Chiesa di S.Lorenzo. Percorso di media difficoltà, specialmente nel tratto iniziale cha da Punta Crena ci porta in prossimità della Torre delle Streghe. Questo tratto è più esposto al sole per la scarsezza della copertura boschiva e di un dislivello maggiore rispetto al proseguo dell’itinerario. Dopo la prima salita ci ritroveremo su un pianoro a picco sul mare dove faremo eventualmente una sosta per rifiatare, a seconda delle necessità.

La seconda parte dell’escursione è molto gradevole e attraversa uno dei pochi residui boschi di leccio del Ponente. Ci troviamo ora su un sentiero conosciuto come Passeggiata Dantesca perché ricalca i passi di Dante, che qui camminò nel 1306 diretto verso la Francia. Riferimento a questo passaggio si trova nel IV Canto del Purgatorio. Sempre seguendo la Passeggiata e scendendo verso Capo Noli arriveremo al famoso Semaforo, usato ai tempi napoleonici per le segnalazioni alle imbarcazioni di passaggio e ora occupato dai Carabinieri. Lungo il seguente sentiero cominceremo ad ammirare il mare sottostante, Noli e l’imponente cinta muraria dominata dal Castello di Monte Ursino e l’Isola di Bergeggi, pilastro della Riserva Naturale Regionale di Bergeggi. Possiamo a questo punto fare una deviazione per la Grotta dei Falsari, spettacolare cavità nella roccia calcarea a picco sul mare dove non mancano tracce di una storia geologica molto antica. Sulla nostra strada incontreremo ancora l’Eremo del Capitano de Albertis e le chiese di Santa Margherita e Santa Giulia ormai diroccate, oltre al Lazzaretto.

In breve si raggiunge Noli, dove sarete quindi liberi di ammirare il bellissimo centro storico o rinfrescarvi nelle sue acque azzurro turchese. Se concordato previamente, sarà possibile fare ritorno a Varigotti su un percorso alternativo che parte dal centro di Noli e che si ricongiunge al percorso d’andata mantenendo le stesse quote altitudinali.


Dati tecnici


Torna all'inizio