Sulle Alture del Golfo Dianese

Possiamo dunque partire da Diano Marina per cominciare la nostra graduale salita verso Diano Gorleri. Dopo un primo tratto molto tranquillo su un sentiero adatto anche alle MTB, cominceremo ad “arrampicare” un po’ di più giungendo sulla sommità del promontorio, tra terrazzamenti di ulivi e tranquille case isolate dove anche la vite è molto presente. Attraverseremo dunque il piccolo e graziosissimo abitato di Gorleri per cominciare una salita più impegnativa ma comunque graduale il cui dislivello in salita non supera i 400 metri. Ci troveremo in breve sul crinale spartiacque tra la valle Impero e il Golfo Dianese che domina sulle acque delle due valli, oltre a darci una visuale d’insieme dei diversi nuclei che compongono Diano e parte dell’entroterra imperiese. Per citarne alcune: Diano Castello, Serreta e Calderina sul versante dianese, Pontedassio, Costa D’Oneglia, Moltedo e Montegrazie sul versante imperiese. Giunti in prossimità di una biforcazione, potremo a questo punto decidere facendo attenzione ai segnali dati dalle nostre gambe, se proseguire fino quota 400 mt. verso un notevole punto panoramico o fare rotta verso la bella borgata di Costa d’Oneglia e scendere dunque verso Imperia Oneglia seguendo anche un tratto asfaltato. In questo caso incroceremo sul nostro cammino anche Villa Grock (Villa Bianca in origine), costruzione eccentrica ed unica nel suo genere dove visse i suoi ultimi anni il celebre circense svizzero Charles Adrien Wettach, in arte Grock. L’ultimo tratto “urbano” ci aprirà la visuale sul Parasio, borgo antico di Imperia Porto Maurizio e in breve ci ritroveremo infine sulla strada panoramica “Incompiuta” a picco sul mare che ci riporta al punto di partenza. Alternativa a questo percorso, e dal punto di vista panoramico ancora più meritevole è la discesa su Diano Castello, dove per tutto il percorso avremo davanti a noi lo scorcio da cartolina sull’intero Golfo. Giunti alla biforcazione menzionata in precedenza, faremmo dunque rotta verso il Monte Mergallo (quota 190 metri), scendendo gradualmente di quota fino a superare Varcavello e giungere a uno dei più bei borghi del nostro entroterra, Diano Castello. Qui faremo certamente una pausa e per chi vuole soffermarsi sugli edifici storici da non perdere sono la chiesa di San Nicola e di Santa Maria Assunta (XII Sec.), entrambe nel centro storico. Da Diano Castello scenderemo su un facile sentiero fino a Diano Marina e al nostro punto di partenza.